Il Verapamil ha un'elevata metabolizzazione epatica, pertanto deve essere somministrato con grande cautela nei pazienti con alterata funzionalità epatica.
Una grave disfunzione epatica prolunga l'emivita di eliminazione del Verapamil a circa 14-16 ore; quindi a questi pazienti si deve somministrare il 30% della dose usuale impiegata nei pazienti con normale funzionalità epatica. E' necessario anche monitorare all'ECG l'intervallo PR, che potrebbe allungarsi.
(Keywords: farmaci cardiovascolari, Verapamil, Isoptin)
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