Ranolazina nel trattamento dell’angina pectoris cronica


L’FDA ha approvato Ranexa ( Ranolazina ) nel trattamento dell’angina pectoris in forma cronica.

Ranexa è il primo farmaco approvato per l’angina cronica negli ultimi 10 anni.

Sebbene diverse proprietà farmacologiche della Ranolazina siano state descritte, il preciso meccanismo d’azione del farmaco non è completamente definito.

Poiché Ranexa agisce sulla conduzione elettrica cardiaca ( prolungamento del tratto QT ), il farmaco dovrebbe essere impiegato da pazienti che non rispondono ad altri farmaci anti-anginosi, come i nitrati a lunga durata d’azione, calcioantagonisti e beta-bloccanti.

L’angina cronica è caratterizzata da episodi di dolore toracico o di disturbo che si presentano durante esercizio fisico a causa della mancanza di ossigeno al cuore.
La più comune causa di angina è la malattia coronarica.

Gli attacchi acuti di angina sono trattati con Nitroglicerina sottolinguale.

Ranexa è stata studiata nei pazienti con angina cronica che presentavano sintomi nonostante il trattamento con altri farmaci anti-anginosi.
Sono stati condotti due studi clinici ERICA ( Efficacy of Ranolazine in Chronic Angina ) e CARISA ( Combination Assessment of Ranolazine In Stable Angina ).

Nello studio ERICA, 565 pazienti che presentavano 4,5 attacchi anginosi alla settimana mentre stavano assumendo calcioantagonisti a dosaggi massimi sono stati assegnati in modo random a Ranolazina o al placebo, per 6 settimane.
I pazienti trattati con Ranolazina hanno presentato una riduzione degli attacchi di angina di circa un attacco a settimana rispetto ai pazienti trattati con placebo.

Nello studio CARISA, 823 pazienti che erano in trattamento con un calcioantagonista o un beta-bloccante ( Atenololo ) sono stati assegnati in modo random a Ranolazina o a placebo.
Il periodo di follow-up è stato di 12 settimane.
I pazienti che hanno assunto Ranolazina hanno presentato un miglioramento medio al test sotto sforzo simile a quello osservato con altre terapie anti-anginose.

In entrambi gli studi, Ranexa ha mostrato una minore efficacia nelle donne che non negli uomini.

I più comuni effetti indesiderati hanno compreso capogiri, cefalea, costipazione e nausea. ( Xagena_2006 )

Fonte: FDA, 2006




MedicinaNews.it

XagenaFarmaci_2006