Il Timololo riduce la mortalità ed il reinfarto nei pazienti già infartuati
Il Timololo ( Blocadren ) è un beta-bloccante non-selettivo, che non possiede significativa attività simpaticomimetica intrinseca ( ISA ).
Il Timololo trova indicazione elettiva nei pazienti che hanno sofferto di un infarto miocardico.
Il trattamento cronico con Timololo è risultato efficace nel ridurre la mortalità totale ( -38.4% ), che il reinfarto ( -28.05% ).
a ) Nel Norwegian Multicenter Study of Timolol after Myocardial Infarction 1.884 pazienti sopravvissuti per almeno 6 giorni dopo un infarto miocardico acuto sono stati assegnati in modo casuale a ricevere Timololo 10 mg, 2 volte die, oppure placebo.
Il periodo osservazionale è stato di 12-33 mesi.
Nel corso del follow-up, 152 persone che hanno assunto placebo sono morte, contro 98 di quelle trattate con Timololo.
La probabilità cumulativa di mortalità totale è risultata del 21.9% nel gruppo placebo e 13.3% nel gruppo Timololo, per una riduzione relativa del 38.4% ( p=0.0003 ).
Un totale di 131 pazienti nel gruppo placebo è andato incontro a reinfarto non-fatale, contro 90 pazienti nel gruppo Timololo.
La probabilità di reinfarto è stata del 16.4% tra i pazienti trattati con placebo e 11.8% in quelli che hanno ricevuto Timololo, per una riduzione del 28.05% ( p=0.001 ) ( Circulation 1983 ).
b ) E’ stato valutato l’effetto del Timololo ( 10 mg 2 volte die ) su 99 pazienti diabetici postinfartuati.
Il periodo osservazionale è stato di 12-33 mesi ( valore medio: 17 mesi ).
Il trattamento con Timololo ha ridotto la mortalità del 62.8% ( 14 morti nel gruppo placebo e 6 morti nel gruppo Timololo ) ( p<0.05 ).
Il numero di reinfarti non-fatali è stato di 10 nel gruppo placebo e 2 nel gruppo Timololo, per una riduzione dell’82.7% ( p<0.05 ).
Il trattamento di lungo periodo con Timololo ha indotto una lieve intolleranza ai carboidrati. ( Diabetes Care 1983 ) ( Xagena_2008 )
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