Farmaci antiobesità - Sibutramina: speciali avvertenze e precauzioni per l'uso


Dopo somministrazione di Sibutramina ( Reductil ) è necessario controllare la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa. Cautela nei soggetti con alterazioni dei comportamenti alimentari ( anoressia e lulimia nervosa).

In tutti i pazienti in terapia con Sibutramina ( Reductil ) , un farmaco anti-obesità, è opportuno monitorare la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca, poiché la Sibutramina ha causato in alcuni pazienti aumenti della pressione arteriosa clinicamente rilevanti. Nel corso dei primi tre mesi di trattamento, tali parametri dovrebbero essere controllati ogni 2 settimane; tra il quarto ed il sesto mese dovrebbero essere controllati una volta al mese ed, in seguito, regolarmente ad intervalli di tre mesi al massimo. Il trattamento deve essere interrotto nei pazienti nei quali si sia verificato un aumento, in due visite successive, della frequenza cardiaca a riposo >/ = 10 bpm o della pressione sistolica / diastolica > / = 10 mmHg. Nei pazienti ipertesi con pressione arteriosa adeguatamente controllata, se la pressione arteriosa supera il valore di 145/90 mmHg in due misurazioni consecutive, il trattamento deve essere interrotto. Nei pazienti con sindrome da apnea nel sonno deve essere usata particolare attenzione nel monitoraggio della pressione arteriosa. Sebbene la Sibutramina non sia stata correlata ad ipertensione polmonare primitiva, come considerazione generale riguardante i farmaci contro l'obesità, è importante che nei corso del controlli periodici si presti attenzione all'eventuale insorgere di sintomi quali dispnea progressiva, dolore toracico ed edema alle caviglie. Nell'eventualità che tali sintomi si presentassero, è opportuno consigliare al paziente di consultare immediatamente il medico. La Sibutramina deve essere somministrata con cautela nei pazienti con epilessia. Nei pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata trattati con Sibutramina, è stato osservato un aumento dei Iivelli plasmatici del farmaco. Sebbene non siano stati riportati eventi avversi, in questi pazienti la Sibutramina deve essere usata con cautela. Sebbene attraverso I'emuntorio renale vengano eliminati soIo metaboliti inattivi, la Sibutramina deve essere somministrata con cautela nei pazienti con insufficienza renale da lieve a moderata.
La Sibutramina deve essere utilizzata con cautela anche nei pazienti con storia familiare di tic motori o verbali. Le donne in età fertile, in corso di trattamento con Reductil , dovrebbero impiegare adeguati metodi anticoncezionali. Con i farmaci. che agiscono sul SNC, esiste la possibilità di abuso. Tuttavia, i dati clinici disponibili non hanno mostrato alcuna evidenza di abuso con Sibutramina.Esistono opinioni generali secondo cui certi farmaci anti-obesità sono associati ad un aumento del rischio di valvulopatia cardiaca. Tuttavia, i dati clinici non mostrano alcuna evidenza di una aumentata incidenza in seguito all'impiego della Sibutramina.
Il farmaco è controindicato nei pazienti con storia di disturbi maggiori del comportamento alimentare quali anoressia nervosa e bulimia nervosa. ( Xagena_2001 )