Obesità: la Sibutramina deve essere associata a cambiamenti delle abitudini alimentari


Il trattamento con la Sibutramina ( Meridia , Reductil ) deve essere inquadrato solo come parte integrante di un programma terapeutico a lungo termine mirato alla riduzione del peso corporeo, sotto il controllo di un medico con esperienza nel trattamento dell'obesità.


La Sibutramina è indicato quale terapia integrativa nell'ambito di un programma per la riduzione e il controllo del peso corporeo, in pazienti con obesità e con indice di massa corporea (BMI) pari o superiore a 30 kg/m2 , nei pazienti in sovrappeso con BMI pari o superiore a 27 kg/m2 , in associazione ad altri fattori di rischio correlati all'obesità, quali diabete di tipo II o dislipidemia. Il Reductil può essere prescritto esclusivamente a pazienti che non hanno risposto adeguatamente ad un appropriato regime dietetico per la riduzione del peso corporeo, ossia a pazienti che hanno difficoltà a raggiungere o mantenere una perdita di peso >5% in 3 mesi.
Il trattamento con la Sibutramina deve essere inquadrato solo come parte integrante di un programma terapeutico a lungo termine mirato alla riduzione del peso corporeo, sotto il controllo di un medico con esperienza nel trattamento dell'obesità.
Un corretto approccio al trattamento dell'obesità dovrebbe comprendere sia modificazioni delle abitudini alimentari e comportamentali, sia un aumento dell'attività fisica. Questo approccio terapeutico integrato è essenziale per un cambiamento duraturo delle abitudini alimentari e dello stile di vita, condizione fondamentale per poter mantenere a lungo termine la riduzione ponderale ottenuta, una volta terminato il trattamento con Sibutramina.
l pazienti dovrebbero modificare il loro stile di vita mentre sono in trattamento con la Sibutramina in modo tale da riuscire a mantenere il loro peso anche dopo l'interruzione del trattamento farmacologico.
l pazienti dovrebbero essere informati del fatto che, se non si attengono a tali indicazioni, possono riacquistare peso. Anche dopo l'interruzione del trattamento con la Sibutramina, è auspicabile un monitoraggio continuo del paziente da parte del medico. ( Xagena_2001 )