Amiodarone, un farmaco antiaritmico a lunghissima emivita
L'Amiodarone possiede un'emivita di 30-110 giorni, rendendo difficile la sua sostituzione con un altro farmaco antiaritmico.
L'Amiodarone ( Amiodar , Cordarone ) è stato sintetizzato in Belgio negli anni 60, ed è entrato in commercio come farmaco antianginoso, per la sua azione vasodilatatrice coronarica.
Poi nel tempo, grazie anche ai cardiologi italiani, il farmaco è stato sempre più impiegato nel trattamento delle aritmie.
L'Amiodarone è un farmaco antiaritmico di classe III secondo la classificazione di Vaughan Williams, dotato di proprietà anche di classe II (azione beta-bloccante).
Allunga l'intervallo QT, cioè la fase di ripolarizzazione.
L'Amiodarone è dotato di una particolare farmacocinetica: subisce un importante effetto di primo passaggio epatico.
L'emivita dell'Amiodarone varia da 30 giorni a 110 . Questo comporta dei problemi nel momento in cui si tende a sostituire l'Amiodarone con un altro farmaco antiaritmico.
Gli effetti terapeutici si presentano generalmente dopo 10-15 giorni.
Per ovviare a questo problema si tende a somministrare nella prima settimana una dose di carico.
L'Amiodarone possiede un ampio range di utilizzo, ma per il non buono profilo di sicurezza questo farmaco non dovrebbe essere utilizzato come prima scelta in un'aritmia benigna, quale è la fibrillazione atriale.( Xagena_2001 )