Il Rofecoxib è associato ad eventi avversi renali e aritmici
Uno studio, condotto da Ricercatori dell’Harvard School of Public Health ha valutato se gli inibitori della cicloossigenasi 2 ( COX-2 ) fossero associati a rischio di eventi renali ( disfunzione renale, ipertensione ed edema periferico ), e di eventi aritmici.
Inoltre, i Ricercatori hanno verificato se questi eventi rappresentassero un effetto di classe ed interessasse tutti gli inibitori COX-2 ( Rofecoxib, Vioxx, Celecoxib, Celebrex, Valdecoxib, Bextra, Parecoxib, Dynastat, Etoricoxib, Arcoxia, Lumiracoxib, Prexige ).
Dall’esame della letteratura, 114 studi clinici randomizzati, in doppio cieco, hanno incontrato i criteri di selezione .
Questi studi hanno riguardato 116.094 partecipanti.
Dall’analisi è emerso che in totale ci sono stati 6.394 eventi renali, di cui 2.670 casi di edema periferico, 3.480 di ipertensione e 235 di disfunzione renale.
Gli eventi aritmici sono stati 286.
I risultati hanno indicato una significativa eterogeneità degli effetti renali tra i vari inibitori COX-2, facendo ritenere che non esista effetto di classe terapeutica.
Rispetto ai controlli, il Rofecoxib è risultato associato ad un aumentato rischio di aritmia ( rischio relativo, RR = 2.90 ) e di eventi renali ( RR = 1.53 ).
L’aumentata incidenza di eventi avversi renali era associata in modo diretto a dosaggi più alti e alla durata del trattamento ( per entrambi p minore o uguale a 0.05 ).
Il rischio relativo di edema periferico con il Rofecoxib è stato di 1.43, di ipertensione 1.55 e di disfunzione renale 2.31.
Al contrario, il Celecoxib è risultato associato ad un più basso rischio sia di disfunzione renale ( RR = 0.61 ) che di ipertensione ( 0.83 ), rispetto ai controlli.
Gli altri inibitori COX-2 non erano significativamente associati al rischio.
Gli Autori hanno riscontrato che c’era evidenza di rischio di edema periferico e di ipertensione con il Rofecoxib già alla fine del 2000, mentre il rischio di eventi aritmici è emerso nel 2004.
Lo studio ha dimostrato che il Vioxx era associato ad un aumentato rischio di eventi renali e aritmici.
Dall’analisi di questi studi non è emerso un effetto di classe. ( Xagena_2006 )
Zhang J et al, JAMA 2006; Early release article
Link: MedicinaNews.it
Farma2006 Reuma2006 Nefro2006 Cardio2006
XagenaFarmaci_2006