Il Propafenone ( Rytmonorm ) presenta una elevata metabolizzazione epatica che coinvolge il sistema enzimatico P450, pertanto il farmaco dovrebbe essere usato con cautela nei soggetti che assumono altri farmaci con identica metabolizzazione (Metoprololo, Cimetidina).
Il Propafenone interagisce con il Warfarin, un anticoagulante orale, con conseguente potenziamento dell'effetto anticoagulante. Viene racomandato di controllare accuratamente i parametri della coagulazione dei pazienti trattati contemporaneamente con Propafenone e Warfarin.
Il Propafenone è un farmaco con effetto inotropo negativo:
l'impiego con farmaci con la stessa azione (Beta-bloccanti) deve essere attentamente valutato. Si può produrre una riduzione significativa della frequenza cardiaca e della contrattilità.

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