Interazioni dei farmaci antiaggreganti piastrinici
Sia gli studi di laboratorio su volontari sani che gli studi clinici hanno mostrato interazioni sfavorevoli tra farmaci antiaggreganti piastrinici e altri farmaci di uso comune.
Le interazioni descritte comprendono quelle tra Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) e Ibuprofene ( Brufen ), Aspirina e altri farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ) e tienopiridine, Clopidogrel ( Plavix ) e farmaci che inibiscono il CYP2C19, in particolare gli inibitori della pompa protonica Omeprazolo ( Antra ) ed Esomeprazolo ( Nexium ).
Altre interazioni tra le tienopiridine e CYP3A4/5 sono state riportate anche per statine e bloccanti dei canali del calcio ( calcioantagonisti ).
Si ritiene che l'interazione tra Acido Acetilsalicilico e Ibuprofene possa essere causata dal blocco ad opera dell’Ibuprofene all'accesso dell'Aspirina alla ciclo-ossigenasi piastrinica.
Le interazioni della tienopiridina sono causate dall'inibizione degli enzimi microsomiali che metabolizzano i pro-farmaci nei metaboliti attivi.
Ricercatori dell’University of Dundee in Gran Bretagna hanno esaminato le prove di queste interazioni, valutando la loro importanza clinica e suggerendo strategie per affrontarle nella pratica clinica.
Si può desumere che l'Ibuprofene interagisca con l'Acido Acetilsalicilico riducendone l'azione anti-piastrinica, in particolare nei pazienti che assumono Ibuprofene in mofdo cronico. Questa interazione è di maggiore rilevanza per quei pazienti ad alto rischio cardiovascolare.
Una strategia valida consiste nello sconsigliare agli utilizzatori di Aspirina l'assunzione cronica di Ibuprofene, o di ingerire l'Aspirina almeno 2 ore prima dell'Ibuprofene.
Chiaramente è da preferire l'uso di FANS che non interagiscano con questa modalità.
Per l'interazione di Clopidogrel con CYP2C19 e CYP3A4/5, ci sono prove del verificarsi di queste interazioni, ma esistono meno evidenze a sostegno dell'importanza clinica di queste interazioni.
Una strategia ragionevole è quella di evitare l'uso cronico di farmaci che inibiscono il CYP2C19, in particolare inibitori della pompa protonica, nei soggetti che assumono Clopidogrel, e promuovere l'uso a dosi elevate di H2 antagonisti.
Infine, gli antipiastrinici probabilmente interagiscono con altri farmaci che influenzano la funzione piastrinica come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina ( SSRI ), e i medici dovrebbero considerare i pazienti trattati con queste terapie combinate come soggetti ad alto rischio di sanguinamento. ( Xagena_2010 )
Mackenzie IS et al, J Intern Med 2010; 268: 516-529
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