Una ricerca, pubblicata su Archives of Internal Medicine, ha rivelato che il maggior numero di prescrizioni del farmaco antinfiammatorio Vioxx, ritirato dal mercato il 30 di settembre 2004 a causa delle gravi reazioni avverse a livello cardiovascolare e di altri inibitori COX-2, riguardava i pazienti con basso o nessun rischio di sanguinamento gastrico.

Vioxx, Celebrex e Bextra avrebbero dovuto essere impiegati solo nei pazienti che presentavano ulcerazioni sanguinanti nel corso del trattamento con i FANS non-selettivi.

Poiché nel trattamento del dolore i farmaci anti-COX-2 non sono migliori dei farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ), le persone a basso rischio di sanguinamento gastrico non hanno tratto alcun beneficio dall’assunzione del Vioxx e del Celebrex, anzi sono stati esposti ad un aumento del rischio di infarto miocardico e di ictus.

Inoltre l’impiego degli inibitori COX-2 ha comportato un maggiore esborso di denaro.

L’iperprescrizione, non interessa solo i farmaci antinfiammatori, ma anche i farmaci per il trattamento dell’ipertensione, del diabete e delle più comuni infezioni. ( Xagena_2005 )

Fonte: Archives of Internal Medicine, 2005



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